Il piercing all’orecchio, oggi uno dei più richiesti sia dagli uomini che dalle donne, viene praticato fin dai tempi più antichi e per diversi motivi.
Nelle tribù del sud-est asiatico rappresentava un rito che segnava il passaggio da ragazzo a uomo adulto mentre in epoca elisabettiana veniva adoperato come amuleto contro gli spiriti maligni.
STORIA DEL PIERCING ALL'ORECCHIO
In epoca contemporanea è stato utilizzato come segno di eleganza e fascino soprattutto femminile, mentre negli anni Sessanta diventa un vero e proprio simbolo di rinascita, ribellione e affermazione della propria individualità.
PIERCING AI LOBI
Il piercing ai lobi dell’orecchio è il più noto e comune. Viene realizzato al centro del lobo e permette l’utilizzo della maggior parte degli orecchini in circolazione.
PIÙ PIERCING SULLO STESSO LOBO
Dopo il primo buco all’orecchio se ne possono fare altri vicini, sempre nella zona del lobo. Questa tendenza, sicuramente più recente, permette di indossare piccole catenine o file di orecchini abbinati tra loro. Ha finalità prettamente estetiche, ben lontane dallo spirito di ribellione di qualche anno fa.