Orlando Tattoo

1. QUANTO COSTA UN TATUAGGIO?

Il costo di un tatuaggio è legato alle dimensioni e al tempo impiegato per eseguirlo. La durata dell'esecuzione dipende sia dal tipo di tatuaggio che dal numero di dettagli e caratteristiche contenuti nel soggetto. In linea di massima sarebbe opportuno concordare col proprio tatuatore un soggetto in base alla zona che si vuole tatuare e in base al tipo di tatuaggio scelto.

2. IL TATUAGGIO è DOLOROSO? 

Il dolore è una sensazione molto soggettiva e varia da un soggetto all'altro. Generalmente le zone del corpo più sensibili al dolore sono quelle nelle vicinanze di parti sensibili come gomiti, ginocchia, dorso del piede, dove la pelle è molto sottile o in prossimità delle ossa. Il dolore può anche essere legato a una particolare condizione psico-fisica del cliente o un tutuatore poco esperto nel calibrare i suoi strumenti da lavoro.

3. FA PIU MALE UN TATUAGGIO IN BIANCO E NERO O COLORATO?

Il tatuaggio a colori è leggermente più doloroso, poiché necessita di una lavorazione più complessa e lunga.

4. IL TATUAGGIO SI PUO’ RIMUOVERE?

Il tatuaggio consiste nell'inserimento sottocutaneo di pigmenti neri o colorati, pertanto, sarà rimovibile attraverso una serie di trattamenti laser che distruggono i pigmenti. Nel caso di LASER Q-SWITCHED non rimarrà nessuna cicatrice.

5. MI USCIRA' MOLTO SANGUE DURANTE IL TATUAGGIO?

Se il tatuaggio viene eseguito correttamente non dovrebbe verificarsi una fuoriuscita abbondante di sangue. Tuttavia, i casi possono variare di volta in volta in base alle dimensioni del tatuaggio, alla quantità di aghi utilizzati e alla predisposizione del cliente.

6. DOPO AVER FATTO IL TATUAGGIO MI POSSO LAVARE?

La parte tatuata può essere lavata tranquillamente, facendo un po’ di attenzione a non sfregare eccessivamente la zona interessata con prodotti irritanti, per questa è consigliabile utilizzare un bagnoschiuma a ph neutro ed evitare lunghi bagni in mare o in piscina per non tenere la pelle troppo a contatto con l’acqua prima di una cicatrizzazione completa.

7. IN QUANTO TEMPO GUARISCE IL TATUAGGIO?

I tempi di guarigione sono molto soggettivi e possono essere legati a fattori personali come lo stato di salute e l'attenzione durante il periodo di cura post-tatuaggio. Se curato correttamente, un tatuaggio può guarire completamente entro  15 giorni.

8. FACENDOSI TATUARE SI POSSONO CONTRARRE MALATTIE?

No, purché ci si rivolga a professionisti responsabili, mmuniti di attestato e ben informati sulle procedure corrette da adoperare prima, durante e dopo l’esecuzione del tatuaggio.

9. GLI AGHI SONO MONOUSO?

Si sempre. Gli aghi devono essere sempre nuovi ed affilati ad ogni tatuaggio. E' pertanto doveroso gettarli negli appositi contenitori per rifiuti speciali dopo ogni utilizzo. Essi verranno successivamente ritirati da aziende preposte al loro smaltimento.

10. IL TATUAGGIO DEVE ESSERE RIBATTUTO?

Se un tatuaggio viene eseguito correttamente e lo si cura con attenzione non avrà bisogno di essere ribattuto. Con gli effetti della luce solare potrà schiarire leggermente nel tempo, ma ribattere un intero tatuaggio sarebbe impossibile, in tutti i suoi dettagli sarebbe impossibile e controproducente. Il tatuaggio è una parte del nostro corpo e come tutte le altre tutte, invecchia insieme a noi.

11. I NEI SI POSSONO TATUARE?

Sarebbe opportuno evitare di tatuare sui nei e sulle macchie della pelle senza un consenso scritto di un dermatologo. Le imperfezioni cutanee si possono evitare completamente posizionando il soggetto in modo appropriato o tatuando intorno ad esse senza toccarle.

12. I TATUAGGI HANNO UN SIGNIFICATO?

Il tatuaggio è un'opera d’arte, pertanto non deve racchiudere necessariamente un significato preciso. Esso può essere semplicemente decorativo, inteso come abbellimento corporeo e lo si può desiderare semplicemente perché si ammira un artista o perchè si vuole impreziosire il proprio corpo con una opera d'arte.

13. CHE TATUAGGIO DOVREI FARMI?

Per scegliere un tatuaggio si dovrebbero avere le idee chiare quantomeno sulla zona che si vuole far tatuare, sulla grandezza e sul genere desiderato. È opportuno osservare lo stile di un artista e, in caso di indecisione sul soggetto, la migliore soluzione è lasciarsi consigliare dal proprio tatuatore di fiducia.

14. QUANTO TEMPO CI VUOLE PER FARE UN TATUAGGIO?

Le tempistiche relative alla completa esecuzione di un tatuaggio sono strettamente legate al tipo di soggetto che si intende realizzare e possono variare da una mezz’ora per un tatuaggio piccolo a diverse ore per un disegno più grande e complesso, sia nello stile che nel genere.

15. È NORMALE CHE DURANTE LA GUARIGIONE UN TATUAGGIO SI SCREPOLI?

In fase di guarigione è più che normale che si verifichino delle pellicine, screpolature o che il colore diventi meno vivido e intenso rispetto a quello di partenza. Dopo circa un mese, se la cura è stata eseguita correttamente. il tatuaggio verrà fuori in tutta la sua bellezza.